Bio
Giulia Bignami è nata a Milano nel 1990, figlia di due astrofisici, Giovanni Bignami e Patrizia Caraveo. Dopo la laurea in chimica, ha conseguito il dottorato presso l’Università di St Andrews in Scozia e si è trasferita a Edimburgo, dove vive e lavora come manager e ricercatrice clinica. Collabora con «HuffPost Italia», «Prometeo Mondadori», «Wired» e le pagine culturali de «Il Giornale» e «Il Sole 24 Ore».
Non è politicamente corretta.


I Gatti Lo Sanno
Anche le lumache si innamorano? I piccioni sanno riconoscere la bellezza? E i delfini abboccano ai trucchi di magia? Per scoprire la risposta non resta che tuffarsi in acqua, un ambiente meno pacifico e silenzioso di quanto ci si aspetterebbe: tra i polpi australiani che si lanciano alghe e conchiglie in fondo al mare, gli sputi dei pesci arciere e le carpe che ascoltano musica blues, bisogna fare attenzione soprattutto alla guida spericolata dei pesci rossi. Per sfuggire alla traiettoria delle loro fiammanti cabriolet, torneremo sulla terraferma, ma senza smettere di stupirci: se fuori dall’acqua ci si innamora strisciando con i dardi avvelenati delle chiocciole, si scoprirà poi che le dimensioni contano per tutti, anche per i bombi, e che arte e magia non sono affatto piaceri esclusivamente umani. Le api sanno distinguere le pennellate impressioniste di Monet da quelle cubiste di Picasso, gli uccelli giardiniere seducono le loro femmine con meravigliosi giochi prospettici e le mantidi amano il cinema, rigorosamente in 3D. Ma si incontrano anche topi che si trasferiscono in città, cani che è meglio non svegliare dai loro sogni e gatti che sanno tutto di noi.
Con una penna spigliata e ironica, Giulia Bignami ripercorre i risultati scientifici emersi negli ultimi anni in varie università del mondo, accompagnandoci in un viaggio esilarante e ricco di sorprese tra i più curiosi esperimenti etologici, illustrati dall’immaginazione di Laurina Paperina. Divertimento e scienza si mescolano in un racconto appassionante che, accorciando sempre più le distanze con gli animali non umani, ci parla moltissimo anche di noi.
Qui risiede il merito del libro che state per leggere, oltre alla piacevolezza della lettura in sé. Modifica lo sguardo, allargandolo, facendoci sentire ironicamente un piccolo ramoscello passeggero nel grande albero della vita.Telmo Pievani

Volevo essere Freddie Mercury
Cosa resta di uno scrittore una volta che ha scritto tutto ciò che voleva? Solo le vite dei personaggi dei suoi romanzi e una vita, la propria, a cui ha rinunciato per scrivere. E quindi un senso di vuoto, di fine, di inutilità. Ma può un’ossessione salvare una vita? Confidandosi con la sua migliore amica, quello stesso scrittore si immerge nella vita della star dei Queen, Freddie Mercury, che lo ha folgorato fin dall’infanzia, prima di dedicarsi alla scrittura. Il successo planetario della sua adorata rock star, il talento, il carisma, l’assenza di ideologie, la vitalità di Mercury gli sembrano immediatamente molto più importanti di qualsiasi invenzione letteraria.
Così, lo scrittore medita di comporre un ultimo romanzo, incoraggiato dal suo editore. Più si addentra nel mondo di Mercury, più la personalità del cantante continua a sfuggirgli, più si documenta su di lui e più gli sembra irraggiungibile; ma lo scrittore ora è disposto a tutto: anche a trasformarsi completamente nell’oggetto dei suoi desideri. Tra equivoci e incontri con sgangherati personaggi, Volevo essere Freddie Mercury è un romanzo tragico ed esilarante al tempo stesso, con un protagonista che inventa un modo unico per trovare un senso alla propria vita: diventare, nel mondo reale, il romanzo di se stesso.

La Zattera Astronomica
Come sopravvivere a un papà scienziato
Come ci si ritrova a sei anni a sapere cantare come una stella di neutroni? O a fare gare di caccia ai satelliti nelle notti estive? Com’è ritrovarsi un astronauta a colazione e un premio Nobel a cena? Come dev’essere, per una bambina, girovagare nei corridoi dell’Accademia dei Lincei fra mummie e lasagne? Tra formaggi che camminano, pericolose trappole Viet Cong, strampalati fisici teorici che girano per casa, dessert esplosivi e altre improbabili avventure: essere figlia di uno scienziato può essere un’esperienza dura e meravigliosa.
Giulia Bignami, figlia dell’astrofisico scomparso Nanni Bignami e lei stessa scienziata, racconta la sua infanzia incredibile, a volte traumatica, spesso fantastica, in un racconto esilarante e commovente. Tra romanzo di formazione, saggio pop e irriverente racconto di vita, questo libro delizioso, da cui è impossibile staccarsi una volta iniziato, è al tempo stesso la sua vendetta e il suo atto d’amore. Come una lettera al padre di Kafka ma riscritta da Lewis Carroll, un’avventura tragicomica di una Alice che ci porta a spasso in un Paese delle meraviglie che sfiora i confini dell’universo.
«Esilarante, commovente, dissacrante, il racconto di una infanzia scientifica irresistibilmente tragicomica.»Massimiliano Parente
Articoli
Le bionde si divertono di più. Fino a quando lo dice Barbie
08/08/2023 - Il Giornale«Puoi tornare alla tua vita normale e dimenticarti che tutto questo sia mai successo oppure puoi conoscere la verità sull'universo. La scelta ora è tua». Se questa frase vi ricorda vagamente due pillole, una blu e una rossa, dovete prepararvi psicologicamente a un cambio di prospettiva e di tinteggiatura, perché non siete dentro Matrix, non state parlando con Morpheus, voi non siete Neo e di cappotti di pelle nera non se ne vede neanche l'ombra, che sarebbe comunque nera e quindi non c'è neanche quella. Siete dentro Barbieland, il mondo perfetto e plasticoso dove vivono le Barbie del film Barbie, dove ci si sveglia con i boccoli biondi perfetti (e non un'ora prima per farli a uno a uno con il Dyson, non so se si capisce la mia invidia), le lenzuola sono sbrilluccicose, dove l'acqua della doccia è talmente perfetta da non esserci, la colazione ti salta nel piatto già pronta, i vestiti ti saltano addosso già stirati e tutto, davvero tutto, è rosa, a perdita d'occhio, nel senso proprio che ci perdete gli occhi dietro una tale quantità di rosa, e se ve lo dico io ci potete credere.

Pensavo fosse amore, invece era un frigorifero
20/06/2023 - HuffPost ItaliaEsistono continenti interi, fatti di luoghi e persone, continenti interi dentro di noi, di cui nessuno sa niente, perché li andiamo a visitare durante i sogni, perché vivono nella nostra immaginazione, perché li ricerchiamo e ricreiamo ogni volta che li pensiamo affinché, contro ogni legge della termodinamica, rimangano identici a sé stessi, immutabili e immuni al tempo. E come un frigorifero conserva consumando energia, l’amore si conserva immutato consumando immaginazione, poiché – è bene ricordarlo – l’entropia, anche quella sentimentale, può solo aumentare.

L'ambiguo gioco di sugardi tra cane e padrone
07/05/2023 - Il Sole 24 Ore“Ah mantide, tu sì che lo sai/ che cos’è una festa: quando,/ decapitando il tuo maschio,/ gli fai perdere la multipla testa.” È con i versi de La mantide guerriera, dal suo nuovo canzoniere Animali in versi, che mi ha conquistata Franco Marcoaldi. Con sottile crudeltà e poetica ironia viene descritta l’attività principale per la quale alcune mantidi femmine sono famose: la decapitazione del maschio durante l’accoppiamento. Gli mangiano la testa per rimuovere ogni tipo di inibizione e garantire la buona riuscita dell’incontro “amoroso”, un rituale di cannibalismo sessuale a dir poco inquietante, che sconsiglio di cercare su YouTube e dal quale si potrebbero trarre molte conclusioni sull’utilità del cervello maschile (non solo mantoideo, si intende). L’unica ragione per cui non mi dilungo su tali (ovvie) conclusioni è che vi voglio raccontare di un altro libro di Marcoaldi, Baldo e Ribaldo, il cui sottotitolo, I cani ci guardano, fa già capire quanto possa essere comunicato oltre l’incomunicabilità tra specie, con il solo sguardo, “quell’ambiguo ‘gioco degli occhi’, pieno di trabocchetti, tenero e pericoloso”. Di personaggi in questo libro ce ne sono tanti, ma la voce narrante non è mai umana perché si impone un essenziale cambio di prospettiva, un trasloco ai margini della propria natura, fin dall’inizio, quando il primo cane Baldo (talmente bello da acquisire subito il soprannome ufficiale di Marlon Baldo) viene accolto nella vita di Uomo e Donna.

Per un pugno di croccantini
16/04/2023 - Il Sole 24 OreNon c’è tristezza che uno dei miei gatti non sia riuscito a risollevare e non ci sono divani che uno dei miei gatti non abbia distrutto. Per mia fortuna, ho sempre avuto gatti molto pazienti, che non mi hanno coperta di graffi e morsi quando li ho arruolati, fin da piccola, come soggetti sperimentali facendo importanti scoperte. Camilla era specializzata negli agguati notturni, sapeva riconoscere al buio i piedi dei vari membri della famiglia e attaccava con perfidia solo i miei, se nudi con particolare piacere. Grigino, per un pugno di croccantini, si è lasciato addestrare alla scenografica performance del salto dell’ometto, non infuocato, ma un po’ slargato, perché negli ultimi anni aveva perso il suo punto vita. Amelia è una prima donna, quando siamo in vacanza al mare vuole fare vita notturna sui tetti, protesta vivamente ogni volta che le spiego che dopo le undici le gatte perbene non escono di casa e ha assunto un ruolo di primo piano nelle videoconferenze.

Se la tiotimolina si scioglie nel mare di Antibes
13/02/2023 - Il Sole 24 Ore«Hvad tænker du på, min kære?», è la fascinosa Kirsten a chiedervelo, «A cosa stai pensando, caro?», riuscendo a mettere una mano sopra la vostra, allungandosi con fatica sul tavolo dove siete a cena traboccanti di dopamina, ossitocina, endorfina dopo una giornata d’amore. Sul motivo per cui la domanda vi venga posta in danese mentre siete nel salone panoramico del Vieux Mur di Antibes affacciati sulle fortificazioni a picco sul mare immersi nei vostri pensieri assieme al protagonista ex-chimico-libraio-gourmet Michelangelo Borromeo non vi posso dire nulla, altrimenti vi rovinerei la lettura del romanzo Il figlio del direttore del chimico-scrittore Piersandro Pallavicini. Quello che vi posso dire è che dalle meditazioni degli scienziati possono venire fuori le idee più strambe, le storie più assurde, le rivelazioni più inaspettate, cioè i romanzi migliori.

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12 - I gatti lo sanno. Comportamenti incredibili dal mondo animale
05/08/2023 - IO DonnaCon una penna spigliata e ironica, Giulia Bignami ripercorre i risultati scientifici emersi negli ultimi anni in varie università del mondo, accompagnandoci in un viaggio esilarante e ricco di sorprese tra i più curiosi esperimenti etologici. Troveremo così lumache innamorate, piccioni con gusto estetico, carpe che amano il blues e api critiche d'arte. Divertimento e scienza si intrecciano a comporre un racconto appassionante che accorcia le distanze tra gli animali e gli umani e, attraverso il mondo animale,ci parla anche di noi. Le illustrazioni sono di Laurina Paperina.

Le api? Amano Monet e Picasso
01/08/2023 - Confidenze - Erika CordeoSe credi di sapere tutto sugli animali, è il momento di ricrederti. Perché I gatti lo sanno di Giulia Bignami (Giunti, 16 euro) svela, pagina dopo pagina, segreti inimmaginabili della fauna. Aprono le danze le api che, secondo alcuni esperimenti condotti in Australia, sono esperte conoscitrici di arte. È stato creato per questi insetti un tunnel al termine del quale c'è una parete con copie di opere di Monet e Picasso. Bene, un gruppo di 25 api ha dimostrato di saper distinguere ì dipinti dei diversi pittori. Inaspettato, no? Dall'alveare al salotto di casa, anche i mici rivelano un curioso talento. Grazie all'ausilio di stimoli sonori, alcuni ricercatori dell'Università di Kyoto sono riusciti a dimostrare che i gatti possono addirittura immaginare dove vanno i loro "compagni umani" quando escono di casa e ipotizzare quando torneranno. Infatti, se un micio vede il proprietario lasciare l'abitazione e subito dopo sente la sua voce da un altoparlante, resta stupito (muove le orecchie e volta velocemente il muso) perché non si aspetta di averlo a casa così in fretta. E come se, stupefatto, si dicesse: "Strano, quando va ín ufficio di solito torna la sera, dopo tanto tempo".

Radio Popolare - Considera l’armadillo
19/06/2023 - Radio Popolare - Considera l’armadilloCon Giulia Bignami parliamo del suo ultimo libro I gatti lo sanno, comportamenti incredibili dal mondo animale, Giunti editore, ma anche di Giornata a Vitadacani e Porcikomodi per celebrare le novità giuridiche sui Rifugi, di Rifugio Miletta e le ultime orribili disposizioni sui cinghiali in difficoltà e scopriamo che Giulia avrebbe voluto essere Seppia.

Un bestiario per l'umanità
15/06/2023 - Prometeo - Gruppo Mondadori - Giulia BignamiLo studio dei trucchi magici ha assunto negli ultimi anni particolare rilevanza nel campo della psicologia. Questo perché qualsiasi meccanismo capace di trarci in inganno offre maggiori opportunità per la comprensione del funzionamento del cervello, dai processi che regolano la percezione e l’attenzione fino ad abilità cognitive più complesse, come il ricordo del passato e l’anticipazione del futuro. Inoltre, applicare questa linea di indagine su un pubblico meno convenzionale rispetto a quello dei soliti animali umani permette ai ricercatori di acquisire informazioni sulle somiglianze e differenze delle reazioni che diverse specie mostrano quando vengono esposte a semplici esperimenti basati su illusioni magiche. Gli stessi trucchi funzionano per tutti i cervelli?

Un bestiario per l'umanità
11/06/2023 - L'Arena - Dario PregnolatoViviamo la nostra esistenza da antropocentristi accaniti. La natura dis-umana della nostra biosfera, popolata da «nazioni biologiche indipendenti» è un mondo caotico e nascosto, per la maggior parte inaccessibile ai nostri sensi. Accanto al mondo della percezione, la ricercatrice clinica Giulia Bignami fa emergere un mondo della comprensione, attraverso il suo nuovo libro «I gatti lo sanno» (Giunti, pp. 272, 16 euro), un compendio rigoroso, appassionato ed esilarante riguardante i «comportamenti incredibili dal mondo animale», come recita il sottotitolo. Un viaggio affascinante alla ricerca di quel significato che perennemente sfugge. La natura «è intrisa di messaggi e noi ce li perdiamo quasi tutti, sommergendo il mondo di rumori, luci e di chiacchiere», come scrive Telmo Pievani, che impreziosisce il saggio con la sua autorevole prefazione.
Eventi
Giulia Bignami dialoga de I gatti lo sanno con Piergiorgio Odifreddi
Giulia Bignami dialoga de Volevo essere Freddie Mercury (Parente, Bignami) con Luca Ricci
Giulia Bignami dialoga de Lo Stemma (La Nave di Teseo) con Fulvio Abbate
Giulia Bignami dialoga de I gatti lo sanno con Daniele Battaglia e Diletta Leotta.
Finalmente la scienza ha scoperto forme di vita non umane dotate di caratteristiche uniche, abitudini bizzarre, perfino un’intelligenza diversa dalla nostra. Esseri extraterrestri? No, animali terrestri!
Inaugurazione della mostra "I gatti lo sanno: Comportamenti incredibili dal mondo animale" di Laurina Paperina e Giulia Bignami.
L'Associazione Amici dell’Acquario presenta il nuovo ciclo di conferenze. Giulia Bignami e Walter Riva, direttore dell’Osservatorio Astronomico del Righi e divulgatore scientifico, parlano di Comportamenti incredibili dal mondo animale
Le litigate dei polpi australiani che si lanciano alghe e conchiglie in fondo al mare, le sputate dei pesci arciere che sanno distinguere volti umani ma anche contare...
Non siamo soli nelle nostre città. Un bestiario urbano ci porta alla scoperta degli animali che abitano gli spazi a noi più prossimi, raccontandoci in che modo si siano adattati alla nostra presenza.